PARLANO I DUE ALLENATORI : Avellino – Ascoli

 

Walter Novellino:

«Il punto è positivo, ma io volevo vincere. E voleva vincere anche la squadra. I ragazzi sono scesi in campo con forza e volontà e non gli posso chiedere altro.L’approccio con la gara è stato immediato, dovevamo trovare le misure giuste per evitare le insidie. Potevamo giocare meglio con gli esterni che dovevano giocare più interni.Tutti volevano vincerla e lo dimostra la rabbia di Laverone che a fine partita ha colpito una porta di vetro e si è anche tagliato. Ci è mancato solo un pizzico di fortuna, Sul gol dell’ Ascoli , Falasco ha commesso un errore evitabile però non dimentichiamo che giocavamo con una difesa improvvisata. Non mi sento di condannare nessuno, dico che questa è la strada giusta per andare avanti».

 

 

SERSE COSMI :

E’ un risultato tutto sommato giusto: all’inizio l’Avellino è stato più concreto. Su una situazione di palla inattiva siamo stati bravi a metter palla dentro nell’unica azione avuta. Nella ripresa era normale attendersi il loro forcing ma credo che in questa circostanza l’Avellino ha creato meno occasioni rispetto alla prima frazione. L’ingresso di Bianchi ci ha dato più raziocinio, negli ultimi 25′ minuti abbiamo avuto tre occasioni da rete . L’Avellino ha avuto le sue opportunità ma voglio far presente che anche noi avevamo la possibilità per pareggiare. La mia non vuol essere una opinione di parte ma commento per ciò che vedo in campo. Sono subentrato in una situazione di classifica difficile ma credo che sia maggiormente un problema psicologico e non tecnico. La società è pronta a rinforzare la rosa ma adesso dobbiamo fare il maggior numero di punti in queste restanti partite al termine del girone di andata. E’ vero che siamo in difficoltà ma questi ragazzi hanno delle capacità tecniche importanti. Di certo la situazione in classifica può spaventare qualche elemento giovane della mia squadra che hanno tutte le qualità per giocare in questo campionato”.

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